Newsletter SEF di Luglio

Quest'estate prosegue il nostro impegno per una Sicilia più verde e resiliente, e siamo orgogliosi dei risultati ottenuti grazie alle collaborazioni con i nostri partner locali.

Stiamo lavorando insieme per proteggere la straordinaria bellezza terrestre e marina dell’isola, rafforzando il nostro network per affrontare alcune delle sfide ambientali più urgenti in Sicilia. I nostri dieci progetti in corso, promuovono la partecipazione delle comunità locali con l’obiettivo di: sviluppare un’economia circolare per gli attrezzi da pesca, favorire l’inclusione sociale tramite orticoltura e compostaggio, tutelare l’agrobiodiversità e sostenere l’agroecologia, affrontare l’emergenza incendi, incentivare gli acquisti senza imballaggio, ripristinare gli habitat coralligeni, supportare le Aree Marine Protette e proteggere le specie endemiche.

Scopri qui i risultati raggiunti nel primo semestre del 2025 e non perdere l’annuncio del posto da Project Coordinator per unirti al nostro team!

Il Team SEF

I nostri progetti 

VERSO L’OBIETTIVO ZERO RIFIUTI

Liberare il mare, Destinazione Rifiuti Zero Sicilia

Mathia Coco, Riccio Blu

Stiamo analizzando la fattibilità di creare un modello di economia circolare per combattere la minaccia ambientale rappresentata dagli attrezzi da pesca abbandonati, perduti o dismessi (ALDFG)., coinvolgendo una rete di stakeholder, realizzando interventi mirati di rimozione delle reti fantasma e esplorando il potenziale riciclo di questi materiali.
Sono in corso interviste con i portatori d’interesse in Sicilia, attività di mappatura ed esplorazioni marine per individuare ALDFG sia in mare che a terra. A Siracusa abbiamo già recuperato oltre 600 kg e 400 metri di reti fantasma.
Un laboratorio sperimentale di design, svolto in collaborazione con Studio Forward e Scalo 5 B, ha coinvolto giovani designer nel riutilizzo creativo delle reti da pesca dismesse. I prototipi realizzati, tra cui portavasi, pareti divisorie, copricapi e sedute personalizzate, rappresentano un esempio concreto di economia circolare. Sfoglia il report.
Il raggiungimento di questi obiettivi richiede un approccio aperto, basato sui dati e fondato sul coinvolgimento di diversi attori, con l’obiettivo di rafforzare progressivamente la filiera legata alla gestione degli ALDFG. Parte del lavoro svolto finora si concentra anche sull’identificazione di gap normativi, per valutarne e, se necessario, proporne il superamento attraverso miglioramenti legislativi più aderenti alle esigenze degli operatori del settore.
La progetto "Liberare il mare" è reso possibile da TUI Care Foundation e realizzato da SEF in collaborazione con Abyss Clean Up e CNR-IGAG.

Mathia Coco, Riccio Blu

Spesa disimballata

Panifici, pasticcerie, macellerie, fruttivendoli, bar, rosticcerie, pescherie, pizzerie e gastronomie di San Giovanni La Punta hanno aderito al  progetto "Spesa disimballata" condotto da Rifiuti Zero Sicilia, reso possibile grazie al finanziamento SEF tramite i fondi ricevuti da Conservation Collective attraverso la partnership con Depeche Mode and Hublot partnership, con l'obiettivo di ridurre i rifiuti da imballaggio.
Grazie al progetto, il Comune, i commercianti e i cittadini hanno adottato un regolamento, un patto di corresponsabilità e linee guida sanitarie che hanno permesso l’attuazione di politiche locali di riduzione dei rifiuti, nel rispetto delle normative vigenti.
Il progetto si sta concludendo. Ora tocca a te e ad altri Comuni portare avanti l’iniziativa. Visita la pagina dedicata sul sito, aiutaci a spargere la voce, incoraggia i negozianti ad aderire e sollecita il tuo Comune ad adottare il regolamento. Diventa parte del cambiamento!

Coltivare legami

Congratulazioni al nostro partner Local Impact per l'inaugurazione dell’ orto comunitario a Vallicaldi nell'ambito del progetto "Coltivare legami"!L’evento ha rappresentato un’occasione preziosa per coinvolgere la comunità locale, sensibilizzare sull’importanza dell’orticoltura urbana e promuovere una gestione responsabile dei rifiuti come strumenti per migliorare la qualità della vita. Al centro del progetto c’è la visione di un modello di cittadinanza attiva, fondato sulla cura dei beni comuni, sul mutuo supporto e sulla partecipazione diretta. A partire dall’orto comunitario, l’obiettivo è promuovere la riduzione dei rifiuti e sperimentare un sistema di compostaggio di quartiere, in collaborazione con Rifiuti Zero Sicilia.

POTENZIARE LE AREE MARINE PROTETTE

Pescatori artigianali per il ripristino dei coralli

Ricercatori, pescatori artigianali e subacquei stanno unendo le forze per proteggere e rigenerare i preziosi coralli dell’Area Marina Protetta di Capo Gallo e Isola delle Femmine con il progetto "Pescatori artigianali per il ripristino dei coralli".
I pescatori locali hanno preso parte a una sessione formativa condotta dai ricercatori dell’Università di Barcellona, durante la quale hanno appreso tecniche innovative per il recupero dei frammenti di corallo. La  Stazione Zoologica Anton Dohrnin collaborazione con Saracen diving center, è impegnata nelle attività di ripristino degli habitat coralligeni danneggiati. Sono già state recuperate 33 colonie di gorgonia bianca, accidentalmente catturate come bycatch. Dopo una fase di recupero in acquario, i coralli sono stati reintrodotti nei siti di ripristino all’interno dell’area protetta. I primi monitoraggi mostrano risultati incoraggianti: i coralli stanno crescendo forti e in salute!
Un sentito ringraziamento ai nostri sostenitori Grimaldi Palermo Euro terminalStudio Forward e Officine Grafiche.

Mathia Coco, Riccio Blu

Salina Isola Blu

La conferenza "Turismo blu" ospitata da Nesos nell'ambito del progetto "Salina Isola Blu" sostenuto da Blue Marine Foundation e SEF. L’incontro ha rappresentato un’occasione per scambiare buone pratiche ed esperienze con altre AMP italiane. Sono emersi diversi aspetti che hanno evidenziato il potenziale occupazionale del settore green, della destagionalizzazione, l’importanza degli strumenti strategici di gestione dei visitatori e di preservare l’identità del territorio per prevenire i rischi del turismo di massa.
Presso la galleria d'arte Amaneï a Santa Marina Salina, l'artista Alessio Barchitta, selezionato nell'ambito del progetto, ha inaugurato la mostra Amareggïata, plasmata dalle voci e dalle riflessioni della comunità locale. La mostra, sarà visitabile dal 5 luglio al 5 settembre 2025, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 20:00.

SOSTENERE LE COMUNITÀ NELLA LOTTA AGLI INCENDI BOSCHIVI

Osservatorio cittadino sugli incendi

La piattaforma dell’Osservatorio cittadino sugli Incendi è online, e potrai utilizzarla quest’estate per segnalare gli incendi in Sicilia! Grazie a questo strumento interattivo, vogliamo supportare i Comuni nell’aggiornamento del Catasto Incendi, un database che, secondo la Legge 353/2000, è necessario che venga aggiornato ogni anno. La mappatura degli incendi è fondamentale per applicare le normative ambientali post-incendio, un passaggio chiave per prevenire futuri roghi di origine dolosa. Quest’anno, i Comuni di Carlentini (Siracusa) e San Mauro Castelverde (Palermo) stanno sperimentando il sistema come comuni pilota.
Abbiamo avuto l’opportunità di partecipare all’evento “Cittadini e incendi”, che ha visto la presenza di numerose associazioni e gruppi locali impegnati nella prevenzione e nel contrasto degli incendi, per discutere insieme le potenzialità di una rete regionale dedicata alla prevenzione.
Il progetto è condotto da Fenice Verde, con il patrocinio dell’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana e del Dipartimento Regionale della Protezione Civile (DPRC Sicilia), in collaborazione con l’Istituto Nazionale Superiore di Formazione Operativa della Protezione Civile di Roma (INSFO PC) e il Coordinamento Operativo del Volontariato della Regione Siciliana (COV).

Custodi e territorio

Mathia Coco, Riccio Blu

Nell’ambito del progetto "Custodi e territorio" la comunità di Altofonte è stata coinvolta in un percorso di pianificazione territoriale partecipata per la prevenzione degli incendi boschivi. Le linee guida elaborate durante il processo sono state presentate alla cittadinanza e alle istituzioni locali e regionali, ponendo le basi per lo sviluppo e l’adozione di strumenti politici concreti. Il nostro progetto pilota mira a incoraggiare la replicabilità dell’approccio in altri territori della regione, per affrontare in modo integrato e partecipativo le criticità e i rischi legati agli incendi.
Il progetto è realizzato dal Collettivo Rewild Sicily, in collaborazione con SEF il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo, Pro Loco Altofonte APS e il Comitato Cittadino Moarda Viva Verde e Sicura.
Scarica il policy brief e le linee guida.

PRESERVARE LE SPECIE ENDEMICHE

Save the Aeolian lizard

Giovani esemplari di lucertola delle Eolie (Podarcis raffonei)), una specie endemica e a rischio di estinzione, sono stati rilasciati in natura! Il programma di riproduzione in cattività, ha l’obiettivo di ripopolare questa specie minacciata, di cui oggi restano appena 2.000 individui.
L’iniziativa, condotta localmente sull’isola di Lipari, mira a creare nuove piccole popolazioni su isolotti dell’arcipelago privi di altre specie competitrici, favorendo così la sopravvivenza della lucertola delle Eolie in ambienti adatti e protetti.
Studenti di tutte le età delle scuole del territorio, hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino le lucertole e apprendere dagli esperti l’importanza della loro tutela. Le attività del  progetto "Save the Aeolian Lizard" condotto da Nesos sono rese possibili grazie al supporto di Blue Marine Foundation che ha messo a disposizione dell’associazione una barca per le operazioni sul campo.

PROMUOVERE SISTEMI ALIMENTARI SOSTENIBILI

Agroecologia per il ripristino ecosistemico della Piana di Gela

CEA ODV prosegue le attività di riforestazione e rewilding contribuendo al ripristino di habitat fondamentali per diverse specie di uccelli nella Piana di Gela e Geloi Wetland, area di conservazione privata di proprietà della Fondazione Pro Biodiversità.
Il Cicogna Day 2025, organizzato ogni anno dalla LIPU di Niscemi, è stata una splendida occasione non solo per celebrare e visitare la più grande colonia di cicogne in Italia, ma anche per ospitare una conferenza dedicata alle buone pratiche agroecologiche. L’evento ha evidenziato i benefici della rigenerazione degli ecosistemi agricoli e della tutela della biodiversità attraverso modelli di gestione sostenibile del territorio.
Diversi agricoltori locali hanno partecipato con interesse, visitando l’area del progetto e approfondendo i principi dell’agroecologia e le azioni del progetto. Il Campo di Prevenzione Incendi è in corso e cerchiamo volontari! Per maggiori informazioni contatta: ceaniscemi89@gmail.com

Salvare l'agrobiodiversità nella Sicilia Occidentale

La progetto "Salvare l'agrobiodiversità nella Sicilia Occidentale" si è concluso, ma i suoi semi stanno germogliando e guardano al futuro! Guidato dall' Associazione Ficus, questo percorso ha riportato in vita preziose varietà orticole locali, selezionate con cura da appassionati custodi dei semi. Tra queste: il Cavolfiore Violetto di Trapani, il Pomodoro pizzutello di Trapani, il Siccagno patataro di Salina, il Fagiolino serpente, la Zucchina di Palermo, la Luffa antica e un tradizionale melone siciliano.
In collaborazione con Sementi Indipendenti e  Climavore, Ficus ha organizzato una giornata formativa dedicata all’autoproduzione e conservazione dei semi, strumenti fondamentali per un’agricoltura resiliente al clima e per rafforzare una rete sempre più ampia di custodi impegnati nella tutela dell’agrobiodiversità siciliana.
Alcune delle varietà sono state coltivate coinvolgendo minori in situazioni di fragilità e persone migranti in attività educative pratiche, favorendo inclusione, senso di appartenenza e connessione con la terra.
Il progetto ha posto le basi per una futura crescita, sperimentazione sul mercato e innovazione.
L’iniziativa è complementare al progetto FOOD – Ficus Oltre Ogni Disabilità, realizzato in collaborazione con ANFFAS, e finanziato dalla Regione Siciliana.

Cerchiamo un Project Coordinator!

La fondazione sta crescendo e siamo alla ricerca di un/una Project Coordinator che ci affianchi nell’ampliare il nostro impatto sul territorio. Cerchiamo una persona motivata, organizzata, con una solida conoscenza della conservazione ambientale e dei settori affini, e una forte passione per il coinvolgimento delle comunità.
Consulta la descrizione della posizione here se ti riconosci in questo profilo, invia il tuo CV e una lettera di presentazione di una pagina (in italiano e inglese) entro lunedì 1° settembre 2025 a gaia@sicilyenvironment.org

Sulla stampa

Un sentito ringraziamento alla giornalista Irene Carmina e a La Repubblica per aver raccontato il nostro lavoro e dei nostri straordinari partner locali!

Ph. Credits: Mathia Coco (Riccio Blu) e Alessandro Barra

Sostienici

 

Mentre portiamo avanti tanti progetti straordinari in Sicilia in collaborazione con la nostra rete di partner locali ed esperti di conservazione, ci prepariamo già alle prossime iniziative per il 2026!!
A settembre 2025, è previsto l’avvio di due nuovi progetti. Il nostro impegno nel canalizzare fondi per sostenere iniziative locali dal basso è alimentato dall’orgoglio di vedere crescere una comunità sempre più ampia di persone impegnate concretamente nella tutela ambientale.
Abbiamo bisogno del tuo sostegno per proseguire la nostra missione, lavorando fianco a fianco con partner locali, offrendo supporto e orientamento alle comunità per massimizzare l’impatto delle risorse, promuovendo progetti con forti benefici ambientali e sociali, sensibilizzando la comunità, amplificando la visibilità dell’impegno locale, progettando e realizzando programmi strategici per garantire la sostenibilità a lungo termine delle iniziative. Nulla di tutto questo sarebbe possibile senza il vostro sostegno!
Contattaci se vuoi saperne di più sui prossimi progetti e se desideri sostenerci. Le donazioni possono essere effettuate tramite bonifico bancario sul conto italiano, oppure sul conto gestito da Conservation Collective in Inghilterra, o tramite PayPal. Ricordiamo che le donazioni sono detraibili fiscalmente.

Ricorda anche che puoi sostenere Sicily Environment Fund destinando il 5x1000 della tua imposta sul reddito (IRPEF), una quota che lo Stato italiano assegna alle organizzazioni impegnate in attività di rilevanza sociale. Con il tuo 5x1000, puoi fare una grande differenza nel nostro lavoro! Basta inserire il codice fiscale SEF: 97141380838 nella sezione "Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale" della tua dichiarazione dei redditi.

Un ringraziamento speciale va a Caronte & Tourist e The Thinking Traveller per il loro continuo supporto, e a Liberty Global e True Event per il loro contributo!

Codice Etico SEF

Novità dal nostro Network

La Global Gathering del Conservation Collective è stato straordinario! 21 Fondazioni locali provenienti da Europa, Asia, Africa e Caraibi, si sono riunite a Cipro per condividere esperienze, buone pratiche, successi e sfide nella conservazione ambientale.
È stata una grande fonte di ispirazione, che rafforza la nostra gratitudine per far parte di una rete globale così appassionata, impegnata a collaborare con gruppi e comunità locali, nella costruzione di un futuro più sostenibile e verde.
Un sentito grazie a Cyprus Environment Foundation e Conservation Collective per la calorosa ospitalità, e congratulazioni ai vincitori dei premi del 2025!

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