Progetti
Sistemi alimentari sostenibili
Salvare l'agrobiodiversità nella Sicilia Occidentale
Durata progetto: Giugno 2024 – Maggio 2025
SEF sostiene l’associazione Ficus nella conservazione dell’agrobiodiversità nella Sicilia occidentale. Oltre il 60% delle varietà tradizionali di frutta e ortaggi sono a rischio abbandono, causando la perdita di varietà ben adattate al clima e al suolo specifico della regione.
Il progetto coinvolgerà gli agricoltori locali nelle aree di Marsala e Trapani per identificare le antiche varietà di colture a rischio di estinzione e promuovere tecniche di agricoltura sostenibile. Le colture saranno recuperate e coltivate presso il centro Ficus, coinvolgendo giovani con disabilità e immigrati vulnerabili sotto la guida di operatori certificati in orticoltura terapeutica.
L’iniziativa sostenuta da SEF, si integra con il progetto FOOD (Ficus oltre ogni disabilità), in collaborazione con ANFASS, finanziato da Regione Sicilia.
*AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2024*
Tutto pronto per l’avvio dei lavori di realizzazione degli orti didattici a Marsala, in cui saranno coinvolti giovani con disabilità e giovani immigrati!
Nell’ambito del progetto di conservazione dell’agrobiodiversità della Sicilia occidentale, il Cavolfiore Violetto di Sicilia è stato selezionato e coltivato dagli agricoltori locali come varietà tradizionale per gli orti autunnali.
Questo ortaggio, con alto potenziale agronomico e commerciale, è a rischio abbandono, ma i primi semi sono già germinati e le piantine crescono forti e rigogliose. Un primo passo importante per valorizzare le antiche varietà locali e promuovere l’inclusione sociale!
**AGGIORNAMENTO OTTOBRE 2024**
Ficus sta collaborando con Cooperativa Sociale NoE di Partinico e Climavore x Jameel at RCA per la conservazione dell’agrobiodiversità della Sicilia occidentale! Gli agricoltori coinvolti stanno avviando la produzione autunnale di antiche varietà siciliane di zucca e melone, a rischio abbandono.
Le varietà selezionate si distinguono per le eccellenti qualità organolettiche e la loro resistenza a malattie, parassiti e siccità, offrendo agli agricoltori una base genetica per orti più resilienti ai cambiamenti climatici.